Il cammino oltre la meta

Molte volte il passaggio dalle scuole medie alle superiori implica importanti decisioni per i ragazzi che, in un tempo molto ridotto, sono costretti ad affrontare scelte sulle quali un giorno fonderanno il propio futuro.

I cammini che si ergono dinnanzi ai loro occhi sono molteplici e la vera difficoltà che gli si presenta non è il fatto di sceglierne uno, come in molti pensano, ma rinunciare agli altri senza avere rimorsi o ripensamenti. Spesso infatti si pensa che una scelta comporti sacrifici e rinuncie, ma non sempre è così, a volte occorre uscire dal cammino e scavare nuove orme da solo, lontane dai sentieri che sono già stati tracciati. Un esempio lampante è il caso di Federico Rizzi, un ragazzo che frequentando la nostra scuola, durante l’ultimo anno, insieme ad altri suoi coetanei, ha ottenuto il diploma DELF di livello A1 in lingua francese.

Già dalle prime lezioni, Federico mostrava grande interesse nell’apprendimento della lingua e l’ottenimento del diploma è stata per lui una grande soddisfazione. Sfortunatamente, la scuola superiore da lui scelta non prevedeva lezioni di francese il che sarebbe stato un buon pretesto per abbandonare la lingua da lui tanto amata e seguire le orme già tracciate nel suo cammino, ma in questo caso Federico ha scelto di coltivare questa passione da solo anche se la sua scelta apparentemente non glielo consentiva. Grazie al suo impegno e alla sua determinazione, il ragazzo, l’anno scorso, è riuscito ad ottenere il diploma di livello A2, mentre quest’anno si è cimentato nella sfida del B1, ottenendo ottimi risultati. Il tutto studiando per conto proprio, mantenendo,per consulenze didattiche, un continuo contatto a distanza con la sua ex insegante di francese che l’ha sempre sostenuto e incoraggiato. Le varie soddisfazioni che lo studio gli ha offerto lo hanno aiutato ad andare avanti, così probabilmente in futuro avrá l’opportunitá di mettere alla prova le proprie capacitá passando al livello successivo.

Per la sua professoressa di francese, come per tutta la scuola, questa è una grande soddisfazione, mentre per i ragazzi, non può che essere un grande esempio da seguire. Molte volte si pensa che per giungere prima alla meta occorre seguire un cammino sempre dritto, in realtà un percorso curvo e formato da vari sentieri offre una visione più ampia della meta stessa.